09-10-2021 - Secondo editorale della giornata, per entrare maggiormente nei dettagli del periodo che stiamo vivendo dal punto di vista meteorologico.
Ci saranno giornata alquanto turbolente a seguire nei cieli italiani. Non tutte le regioni vedranno precipitazioni, ma l’atmosfera sarà dinamica con temperature fresche, notevole ventilazione e fenomeni localmente intensi.
Non mancheranno nemmeno le nevicate, come promesso, sebbene a quote elevate (ma nemmeno troppo) lungo l’appennino centrale. Pronti al nowcasting quindi.
Un secondo impulso perturbato sta entrando da est-nord est nei nostri mari; l’aria fredda dai Balcani è già giunta nel Tirreno, innescando una certa turbolenza, xcon formazione di nuclei temporaleschi nel Tirreno.
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Ma andrà molto peggio tra Domenica e Lunedì, quando un nocciolo freddo in quota effettuerà la sua franca entrata in Adriatico, apportando n nuovo sensibile abbassamento delle temperature.
fig.2
Le temperature previste a 850 hPa, in tale contesto, saranno quasi invernali Domenica notte, con nevicate che saranno possibili anche intorno 1200-1300 m, come accennato, tra Marche e Abruzzo.
fig.3
Anche la ventilazione sarà piuttosto sostenuta e saranno possibili temporali di forte intensità nel Tirreno meridionale, nel settore compreso tra le coste del salernitano, potentino e cosentino tirrenico.
fig.4
Ma a seguire potrebbe giungere un impulso ancora più freddo e intenso, nei giorni 13-14 Ottobre. A lato della cupola anticiclonica azzorriana infatti, una discesa fredda di origine artica potrebbe prendere le mosse, giungendo quasi intatta nel Mediterraneo, prima di spostarsi verso est.
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Ultimi aggiornamenti che rincarano la dose e lasciano ipotizzare una settimana burrascosa nelle nostre regioni, con temporali, grandinate e temporali che trasiteranno numerosi soprattutto al centrosud.
fig.6
Secondo le ultime emissioni sono previsti venti molto forti nel Tirreno e canale di Sicilia nella giornata di mercoledì.
fig.7
Raffiche che potrebbero giungere fino a 100 km/h lungo i rilievi ben esposti e NEVE che potrebbe fare la sua comparsa sui rilievi di nuovo anche intorno i 1000-1200 m in Appennino.
Insomma, autunno tempestoso in questo Ottobre particolare.
Ciao ciao