13-11-2021 - Salve a tutti, modelli che tengono sempre con il fiato sospeso, ma il bello dell’appassionato è anche l’attesa (un po’ leopardiana) dell’evento e stasera davvero ci sono delle interessanti novità.
Nel breve termine entrambi i modelli mostrano un tangibile west shift, uno spostamento occidentale della saccatura fredda sui Balcani, collegata a un intenso nocciolo gelido in formazione, alimentato da aria molto fredda proveniente dagli Urali.
fig.1
Partendo da tale assetto, almeno un paio di impulsi perturbati passeranno a lato di tale nocciolo gelido, entrando nel Mediterraneo dalla porta del Rodano, ma non in maniera franca.
fig.2
Proprio l’interazione on aria fredda di origine continentale potrebbe consentire, tra venerdì e Lunedì mattina, ma in particolare Domenica notte, la genesi di nevicate anche nelle regioni tirreniche a bassissima quota, addirittura in prossimità delle coste tra Lazio e Campania, come riportato dal modello americano.
fig.3
Ecco il minimo previsto dal modello americano, molto interessante per i risvolti che potrebbe avere per alcune regioni.
fig.4
Anche il modello europeo vede un maggiore ingerenza dell’aria fredda continentale nelle vicende mediterranee, da seguire con attenzione l’evoluzione.
Ovviamente, variazioni a ogni emissione sono sempre possibili, ma per adesso le premesse sembrano interessanti e per il medio e lungo termine compaiono emissioni molto incisive per l’arrivo del maltempo e freddo in tutte le regioni italiane, ne parleremo stasera.
Ciao ciao