26-12-2020 - Salve a tutti, ennesimo editoriale perchè la stagione entra nel vivo e le previsioni a lungo dibattute iniziano a mostrare quanto previsto e tutta l’ampiezza delle manovre in gioco.
Aria fredda giunta ormai nelle regioni del centronord, con il vortice perturbato che scende di latitudine, esponendo sempre di più le regioni centrali adriatiche a venti freddi di grecale nei bassi strati.
Sta nevicando a quote molto basse in Abruzzo, soprattutto teramano, dove sono segnalati fiocchi anche nl capoluogo (250 m s.l.m.) mentre sono segnalati accumuli sopra i 300-400 m, esattamente come da previsione.
Ecco il vortice perturbato che scivola lungo il Tirreno, come descritto e l’enorme ammasso nuvoloso che si affaccia rapido in alto a sinistra nell’animazione satellitare e con cui dovremo fare i conti a partire dalla notte del 27.
fig.1
Attualmente il vortice è centrato tra la Sardegna e le coste laziali ma la tendenza è a una ulteriore discesa verso sud est, come evidenziato dalla carta di previsione per le tarda serata.
fig.2
Proprio tale dinamica, come accennato, potrebbe esporre le regioni adriatiche a una ulteriore diminuzione delle temperature e le nevicate, in nottata. in caso di persistenza delle precipitazioni, potrebbero raggiungere davvero quote molto basse (200-300 m). Occhi puntati sui lampioni tra Marche meridionali Abruzzo e regioni interne del Lazio.
A seguire, l’immagine dal satellite evidenzia già quello che i modelli prevedono da tempo; ovvero, un violento peggioramento in tutte le regioni italiane, generato dall’arrivo di un massiccio nucleo gelido (in quota) del VP, in grado di innescare gradienti termo-barici ESTREMI nelle nostre regioni.
L’immagine che segue è da salvare, perchè lungo la penisola la mattinata di lunedì 28 ci sarà un differenziale di quasi 30 hPa tra il golfo ligure e la Calabria e in quota le -30 C entrerà rapida al nord, mentre al sud a 500 hPa ci saranno temperature >-20 C.
fig.3
Per i motivi ora esposti si può a ragione definire la tempesta del 28, il peggioramento ora descritto.
Insomma, l’inverno è pienamente entrato e, per quanti ancora ipotizzano che non è come una volta ecco gli spaghetti della città di Milano, sotto media TOTALE di 4-5 C rispetto alla media, non vedo cosa debba accadere perchè l’inverno in corso sia considerato degno delle migliori annate.
fig.4
Ci risentiamo per il riepilogo serale.
Ciao ciao