24-11-2020 - Salve a tutti, editoriale quanto mai interessante questa sera, in quanto i modelli mostrano un’apertura proprio laddove non si pensava potesse succedere, ovvero nel lungo termine, in proiezione con il mese di Dicembre.
Ma alcuni miglioramenti sono già presenti attualmente; tra le varie corse risulta utile mostrare, nell’ipotesi dell’aggancio tra la goccia fredda continentale in arrivo nel centro Europa nel week-end e quella atlantica in arrivo nel Mediterraneo, l’emissione di UKMO, il modello inglese.
Ebbene, c’è l’aggancio, con tanto di nucleo freddo che tracima nel Mediterraneo.
fig.1
Temperature a 850 hPa di tutto rispetto, sarebbe neve a bassa quota al centronord.
fig.2
Va detto che questa ipotesi non è la più probabile ma non è scartare, seguiamo le diverse evoluzioni.
A seguire, come dicevamo, nella prima decade di Dicembre qualcosa si muove nel VP, che produce un’ampia saccatura meridiana in Europa.
fig.3
Tale saccatura sarebbe figlia di movimenti di ampio respiro anche dall’altra parte dell’emisfero, con l’onda aleutinica che spinge forte verso l’Artico, deformando il VP e inducendo uno spostamento di nuclei perturbati verso sud dall’altra parte dell’emisfero, ovvero verso il Mediterraneo.
fig.4
Una bella dinamica a onde convergenti.
Intanto, cosa prevede il NAM??
Ebbene, anche qui ci sono segnali di miglioramento, nel senso che il fatidico valore di 1,5 sembra venir raggiunto entro la prima decade di Dicembre, ma in maniera effimera e transitoria e, quindi, forse insufficiente per il condizionamento.
fig.5
Insomma, segnali davvero positivi stasera, l’inverno vuole davvero dire la sua.
Ciao ciao