23-06-2017 - Salve a tutti; primo aggiornamento dell’estate astronomica, appena giunta con il solstizio, quanto mai avvincente articolato.
In buona sostanza, con le ultime emissioni dei modelli, iniziano a prendere forma alcune ipotesi formulate in questa sede in merito a un prosieguo della stagione estremamente dinamico e molto più fresco rispetto ai valori di temperatura registrati attualmente…
Cosa sta accadendo quindi??
Per capirlo, iniziamo come sempre dalla evoluzione attuale; una grande campana anticiclonica si estende nel Mediterraneo e nell’Europa centrale, responsabile della presenza di valori anomali di temperatura nell’Europa occidentale, come i 37° C registrati a Parigi nella giornata di mercoledì, probabile record storico mensile (fig.1).
fig.1
Ma il quadro meteorologico nel continente europeo è destinato a cambiare profondamente nei prossimi giorni, sebbene in maniera graduale. Già in fig.1 infatti, sono visibili i primi temporali, anche intensi in qualche caso tra bassopiano germanico e francese. Ne arriveranno altri nei prossimi giorni, anche più intensi, mentre nelle regioni italiane il caldo, almeno temporaneamente, non mollerà la presa nel week-end e, anzi tenderà a intensificarsi notevolmente al centrosud (fig.2)………
fig.2
La fig.2 è estremamente didattica in merito alla possibile evoluzione del tempo nello scacchiere europeo ed è possibile distinguere tre figure principali da ovest verso est, ovvero da sinistra verso destra:
1) L’anticiclone delle Azzorre, in notevole rafforzamento ed estensione verso est
2) Una piccola ma fondamentale goccia fredda davanti le coste portoghesi, diaframma di separazione tra Azzorre e africano
3) L’anticiclone africano, in rimonta verso le nostre regioni nella giornata di Sabato proprio grazie all’azione della goccia fredda al punto 2.
Fatte le dovute presentazioni dei principali soggetti barici nel nostro settore di emisfero, ecco cosa potrebbe succedere nella prossima settimana in termini di evoluzione meteorologica presentata dai principali modelli:
1) L’anticiclone delle Azzorre tenderà sempre più a guadagnare spazio verso est, fino a generare la completa chiusura della goccia fredda e il ripristino di una circolazione maggiormente zonale nel continente europeo.
2) Il punto di debolezza della cintura altopressoria si andrà a collocare proprio a ovest dell’Italia, dove si formerà un cavo d’onda del getto polare in progressiva evoluzione verso una vera e propria saccatura atlantica (fig.3).
fig.3
Il cavo d’onda verrà spinto lentamente verso est dall’affondo del getto nel Mediterraneo e dall’ulteriore rafforzamento dell’anticiclone delle Azzorre (fig.4).
fig.4
Davvero imperioso l’affondo del getto nel mediterraneo occidentale, foriero di forte maltempo nei mari occidentali italiani, con temperature in diminuzione e temporali anche violenti che avanzano da ovest verso est al centronord a partire da metà della prossima settimana (fig.4).
Il cavo d’onda tenderebbe quindi ad approfondirsi proprio a occidente della nostra penisola con l’arrivo di impulsi perturbati in serie e con il primo della serie già in azione tra mercoledì 28 e Giovedì 29 Giugno al nord Italia, data di probabile fine del caldo africano al nord (non al centrosud però, fig.5).
fig.5
…e davvero incredibile, a riguardo, la previsione del modello europeo, praticamente uguale a quello americano, che vede l’entrata netta di una saccatura Atlantica in maniera sempre pi decisa nel Mediterraneo a partire da metà della prossima settimana, con contrasti elevatissimi lungo la nostra penisola (fig.6).
fig.6
In buona sostanza, si potrebbe passare addirittura dalle nevicate oltre i 2000 m nelle Alpi occidentali ai temporali, anche forti, al nord e nelle centrali tirreniche, fino ai 40° C al sud, soggetto a un ultimo richiamo caldo africano, molto intenso, gli ultimi giorni di Giugno.
fig.5
Ricapitolando, sulla base di quanto esposto finora, le principali fasi meteorologiche nelle nostre regioni fino ai primi giorni di Luglio dvrebbero essere così caratterizzate:
1) Caldo in aumento al centrosud e ancora caldo al nord fino a martedì 27 Giugno
2) A partire da mercoledì, ma probabilmente anche prima, peggioramento del tempo al nord, con temporali anche forti, ancora molto caldo al centrosud, in ulteriore intensificazione.
3) Tra la fine di Giugno e il primo week-end di Luglio estensione del maltempo anche al centro, soprattutto Tirreno, molto più fresco al nord, caldo quasi eccezionale al sud, con valori anche sopra i 40 ° C, soprattutto nello Ionio.
A seguire, più fresco ovunque nella prima settimana di Luglio con variabilità atlantica e giornate in prevalenza soleggiate ma non eccessivamente calde, dominate dall’influenza azzorriana.
fig.7
Insomma, la stagione estiva potrebbe essere giunta, a partire dagli ultimi giorni di Giugno, a una decisa svolta meteorologica, con un clima più fresco e temporali in successione che potrebbero gradualmente giungere al centronord insieme a una temporanea, ma molto intensa, fase calda al sud, seguita da l’arrivo delle correnti atlantiche ovunque nei primi giorni di Luglio.
Ciao ciao