12-01-2016 - Salve a tutti, irrinunciabile appuntamento serale, per la discussione con i meteo appassionati, ormai incollati agli aggiornamenti dei modelli. A riguardo, proprio i modelli sembrano voler ripagare tanto affetto; strepitoso aggiornamento serale del modello europeo, che trasla più a ovest la traiettoria del nocciolo freddo sabato, sebbene di poco e inserisce una intrigante ipotesi per il prosieguo, con l’interazione di una goccia fredda Atlantica con l’aria gelida prevista affluire sull’Italia a partire da giovedì…..
Andiamo per gradi; ottimo l’affondo artico per sabato (siamo ormai alle 96 h), asse del nocciolo gelido in quota shiftato ulteriormente verso ovest di 100-150 km rispetto al già ottimo aggiornamento del modello americano (fig.1)……….
fig.1
Secondo tale aggiornamento, anche le aree interne di Toscana e Lazio e Umbria vedrebbero un coinvolgimento nelle precipitazioni nella giornata di sabato, qualche capoluogo come Perugia, Rieti e perfino Terni potrebbe vedere la sua nevicata nel week-end (sabato), affondo deciso e intenso (fig.2).
fig.2
Ma le sorprese non finiscono qui; il modello europeo ridimensiona l’invadenza del lobo canadese in Atlantico e l’alta pressione non rimonta subito nel Mediterraneo, lasciando filtrare una goccia fredda dal VP (lobo canadese, fig.3).
fig.3
Tale depressione, nella visione serale del modello europeo, andrebbe a interagire con l’aria fredda preesistente, derivante dal pesante afflusso freddo dai Balcani appena terminato, generando uno scorrimento di aria calda in quota sul substrato freddo al suolo (fig.4).
fig4
La conseguenza di tale evoluzione, in questi casi, è una sola (con le giuste termiche) la NEVE. Per le regioni tirreniche, come sempre, in questi casi, con ‘arrivo della perturbazione è sempre presente una “gara” tra la rapidità con cui sopraggiungono le precipitazioni e quella dello scalzamento del cuscino freddo per vedere nevicare. Difficile, pertanto, che possa nevicare nelle aree costiere, ma qualche fiocco Roma potrebbe anche vederlo.
In ogni caso, tale previsione è davvero troppo prematura al momento per tale dettaglio, ma va comunque segnalata, la capitale freme per vedere anche solo una leggera spolverata. Aggiorneremo in merito nei prossimi giorni ma, intanto, l’ipotesi del modello europeo non è solitaria. Sebbene con diverse dinamiche infatti, l’aggancio di una depressione Atlantica da parte del lobo gelido europeo è vista anche dal modello inglese e ciò fa ben sperare (fig.5).
fig.5
Ciao ciao