10-11-2014, ore 15:00 - Salve a tutti; breve articolo per segnalare, come previsto, come oggi siano le temperature particolarmente elevate in alcune regioni a fare notizia; ci sono oltre 24° C nell’area di Torino mentre si scrive, generati dai venti di caduta (foehn) dalle Alpi occidentali, con correnti tese da ovest-nordovest a tutte le quote (fig.1).
fig.1
A far notizia, in pianura Padana, è anche la distribuzione dei valori termici; impressionante la diminuzione, graduale e inesorabile, delle temperature, procedendo da ovest verso est nel catino padano. Lontano dall’effetto dei venti di caduta le temperature stazionano intorno 4-5° C anche in pieno giorno, circa 20° C in meno rispetto ai settori occidentali (fig.1).
Valori piuttosto elevati in tutto il centrosud, comunque, sebbene non paragonabili all’effetto locale della pianura piemontese, ma i 15-16° C sono diffusi in tutto in molte regioni, mentre lungo le coste orientali della Sardegna, per gli stessi motivi dell’area piemontese, si superano i 20° C (fig.2).
fig.2
La penisola italiana, al momento, è protetta dall’arrivo delle perturbazione Atlantiche dall’appendice dal prolungamento dell’anticiclone delle Azzorre disteso lungo i paralleli (fig.3).
fig.3
Tale situazione permarrà inalterata anche nella giornata di domenica, sebbene al nord le temperature diminuiranno per l’approssimarsi della perturbazione atlantica ora sulla Francia. Come descritto nei numerosi editoriali in questi giorni, per avere uno sblocco dell’evoluzione in atto e il ritorno a un contesto maggiormente invernale nel Mediterraneo occorrerà aspettare la seconda parte del mese. Modelli incoraggianti oggi, ecco un anticipazione del modello europeo, con una incisiva saccatura meridiana prevista per il prossimo week-end, cambiamento confermato anche dall’affidabile ECMWF quindi (fig.4).
fig.4
Più tardi le tematiche relative al lungo termine verranno affrontate nel consueto editoriale serale, sempre ricco di spunti di discussione anche oggi.
Ciao ciao